Sport locale, Cuggiono, Turbigo
Le tecniche necessarie per un corretto uso e utilizzo della bicicletta? Il Velo Club Raffaele Marcoli di Turbigo col comune di Cuggiono ha creato una scuola di ciclismo.
Passione sui pedali. Volete imparare ad andare in bicicletta e conoscere da vicino le tecniche necessarie per un corretto uso e utilizzo del mezzo? Allora, chi meglio di una società di ciclismo può aiutarvi? Ma alla fine il Velo Club Raffaele Marcoli di Turbigo ha fatto molto di più. Sì, perché la storica associazione sportiva dilettantisica, tra l’altro stella di bronzo del Coni al merito sportivo, ha deciso di scendere in campo (o forse, in questo caso, sarebbe il caso di dire in strada), per ora in via sperimentale, con una vera e propria scuola di ciclismo nel vicino comune di Cuggiono. Bici pronte e casco ben allacciato, dunque, l’appuntamento è tutti i martedì e venerdì, dalle 17.30 alle 19 nello spazio dell’area Mercato di piazza Salvo D’Acquisto che verrà completamente chiuso al traffico e sarà così fruibile a tutti quei bambini che vogliono appunto cominciare a pedalare. “L’iniziativa è il risultato della preziosa collaborazione tra la nostra società col comune e col consigliere allo Sport Giuseppe Fontana – spiegano dallo stesso Velo Club Raffaele Marcoli – Nello specifico dell’attività, poi, sarà tenuta da personale qualificato e abilitato dalla Federazione Ciclistica Italiana che seguirà con attenzione le singole esercitazioni volte ad un graduale apprendimento per ottenere una piena padronanza della bicicletta”. Da sottolineare, inoltre, che la scuola di ciclismo si fonda su un piano didattico basato su 4 diversi brevetti di livello progressivamente crescente, al fine di poter fornire agli istruttori una verifica sulle attività proposte e agli allievi di constatare i progressi tecnici ottenuti. “Senza dimenticare la parola chiave che ci accompagna quotidianamente e che è anche il motto della società “S’impara, divertendosi!” – continuano dall’associazione turbighese – E soprattutto che la partecipazione è libera e aperta a tutti i bimbi, anche quelli che sulla propria bicicletta hanno le rotelle. Lo spazio a disposizione, come detto, è in piena sicurezza e dopo una prima prova, è obbligatorio compilare un modulo per l’ottenimento della tessera promozionale della Federazione Ciclistica che, comunque, non ha nessun costo e nessun obbligo/dovere verso il Velo Club, ma serve solo per assicurare gratuitamente i piccoli”. Forza, allora, non resta che mettersi in sella e... pedaliamo insieme.