Ieri sera (martedì 6 ottobre, ndr) presso l’Auditorium ‘Nino Lodi’ del Centro Gioventù Don Bosco di Buscate si è svolta la prima assemblea parrocchiale pubblica indetta dal parroco don Giuseppe per discutere dello stato ‘spirituale’ della comunità buscatese, ma soprattutto di quello economico – finanziario a due anni dal suo insediamento come parroco.
Un’occasione per presentare lo stato patrimoniale della Parrocchia, ma soprattutto per definire chiaramente quali saranno i lavori che andranno fatti nei prossimi anni alle strutture di proprietà in un clima partecipato e sereno, dove sono state avanzate nuove proposte per cercare di migliorare la vita comunitaria parrocchiale.
Dopo un’introduzione di Don Giuseppe sulla partecipazione “Di cui non posso lamentarmi, ma che a volte vorrei fosse più convinta e costante” dei fedeli ai numerosi incontri che propone per cercare di vivere e comprendere al meglio il Vangelo, si è passati alla relazione dell’architetto Walter Villa sullo stato dei lavori da eseguire sugli immobili di proprietà della Chiesa.
Dopo la ristrutturazione al campanile eseguita di recente, costata complessivamente 170.000 euro, di cui 30.000 coperti dal Comune e 30.000 ancora da pagare, i lavori previsti a breve termine sono quelli di rifacimento dell’intera copertura del Centro Gioventù Don Bosco, ormai obsoleta e usurata, e della costruzione di una cucina per permettere all’oratorio di essere indipendente durante le feste che prevedono anche un momento ‘gastronomico’. La stima dei costi da sostenere è intorno ai 300.000 euro, di cui una parte potrebbero essere coperti dalla Regione Lombardia, grazie a un bando previsto per il finanziamento di questi lavori di manutenzione straordinaria all’interno delle Parrocchie.
Un altro intervento molto importante da fare nel minor tempo possibile è quello alla scuola materna parrocchiale, che necessita la sostituzione di tutti i serramenti, nonché delle porte d’entrata, che non sono a norma antincendio e il rifacimento della copertura in eternit, problema quest’ultimo che riguarda anche la Chiesa Parrocchiale, nonché tutte le altre chiese (San Pietro, Santa Maria e Maria Ausiliatrice) presenti sul territorio buscatese, motivo per il quale è stata avanzata la proposta, che ha trovato tutti d’accordo, di smaltirlo tutto insieme e al più presto.
Infine, sono stati presentati anche i lavori preventivati per il Bocciodromo di Via Madonna del Carmine, che necessita anch’esso del rifacimento della copertura e di una ristrutturazione delle piste ed è stato sollevato proprio dai presenti il problema della destinazione dei locali del vecchio oratorio maschile, adiacente all’asilo parrocchiale, per cui non è stata ancora pensata alcuna soluzione da parte del Consiglio Parrocchiale.
“Insomma, di lavori da effettuare nella nostra Parrocchia ce ne sono tanti, alcuni anche ingenti economicamente – conclude il Parroco – Ma confido nello spirito di carità dei buscatesi e nel loro attaccamento alla comunità e alle strutture della pastorale”.