Giuseppe Paccagnini, responsabile organizzativo; Massimiliano Grillo, invece, per la parte operativa. La Protezione civile di Castano Primo riparte da due conferme e contemporaneamente lancia un appello alla cittadinanza: “Noi ci siamo, ma con voi si può fare ancora di più”. Maltempo, allagamenti, interventi sul territorio per eventuali criticità o problematiche, oppure servizi durante le varie manifestazioni, il gruppo è ormai un vero e proprio punto di riferimento; se poi si collabora tutti insieme, allora i risultati saranno importantissimi. “Voglio innanzitutto ringraziare i volontari per il grande lavoro che svolgono sul nostro territorio – ha detto l’assessore Luca Fusetti – La nomina del responsabile organizzativo e operativo (confermati i due uscenti) è stata l’occasione per confrontarci di nuovo gli uni con gli altri e ragionare sulle singole attività. Da parte di ciascuno c’è stata la massima disponibilità e questo è un segnale positivo in ottica presente e futura (vedi, ad esempio, il taglio degli alberi caduti in estate a seguito delle forti piogge lungo le sponde del canale Villoresi e in via Martin Luther King; quindi, l’impegno in prima linea, nonostante non siano ancora di competenza comunale, con le verifiche nei sottopassi realizzati per il raddoppio ferroviario, al fine di monitorare che non ci siano allagamenti e, in caso contrario, pronti a mettere in campo le azioni necessarie per liberarli dall’acqua. Fino appunto alla presenza ai diversi eventi in calendario per la sicurezza e la vigilanza). Come Amministrazione massima è l’attenzione che stiamo dando al gruppo; una realtà che vogliamo valorizzare, ma per farlo serve il sostegno e l’aiuto di tutti, dai singoli cittadini alla collettività”. Allo stato attuale, infatti, la Prociv è formata da 14 iscritti, di cui 10 effettivi (nello specifico: Marco Ghislandi, Massimo Genoni, Marco Del Vecchio, Rodolfo Marmo, Piero Andreani, Marcello Bonalli, Ivan Malosetti, Mario Vanzini, Flavio Gajo, Paolo Moriggia, Farid Hassan e Vittorio Ferioli) ed ha disposizione due mezzi (un pick up ed una Fiat Punto), oltre alle attrezzature ed apparecchiature varie. “L’obiettivo è crescere ancor di più – conclude Fusetti – Da parte nostra l’impegno in tale senso è grande e stiamo cercando di fare il possibile per rispondere alle richieste e alle esigenze dei nostri volontari. Se uniamo le forze tutti, i traguardi potranno diventare presto realtà”.