Castano Primo
Lunedì "si chiude". Ma a meno di colpi scena la decisione sembra ormai presa. PD, Sel e Rifondazione Comunista con Progettando Castano. Pronti alla coalizione. No Primarie.
Lunedi “si chiude”. Centrosinistra (per intenderci Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà e Rifondazione Comunista) e il Gruppo Progettando Castano Primo insieme. A meno di colpi di scena dell’ultima ora, la decisione finale insomma dovrebbe essere questa. Pronti, dunque, alle prossime elezioni comunali, appunto con una coalizione. E ci sarebbe già anche il candidato sindaco, ma niente nomi, per adesso “no”. “Ci sarà il momento per annunciarlo ufficialmente – dicono – Aspettiamo”. Perché, il secondo step, una volta arrivati alla scelta definitiva, sarà l’organizzare le varie attività da qui al giorno del voto e soprattutto il programma. “Un programma condiviso, tra idee e progetti. Fondamentale dovrà essere ragionare assieme sul futuro della nostra città – spiega Dario Calloni, attuale consigliere di opposizione tra le fila della lista “Uniti per Castano” e per cinque anni (dal 2004 al 2009) sindaco proprio di Castano – Al centro di tutto ci dovranno essere i cittadini, le loro richieste ed esigenze. Siamo aperti al confronto con la cittadinanza intera, con chiunque abbia la volontà di condividere un progetto comune per il paese di domani. La condivisione, lo ripeto, è e sarà il filo conduttore ed il punto cardine che seguiremo”. Tramontata, allora, l’ipotesi Primarie? Pare proprio di sì. “Penso che potrebbe essere o sarebbe stata una buona occasione per coinvolgere maggiormente la cittadinanza – conclude Calloni”. Martedì, comunque, il quadro sarà certamente più chiaro.