Cuggiono
Una luce rosata che illumina le montagne, il profumo del muschio, le piccole luci, le statuine...l’incanto del presepe ha potuto rivivere ancora, alla quattordicesima edizione, presso la chiesa di San Rocco a Cuggiono, attraverso l’esposizione di meravigliosi diorami e sui tavoli della mostra-concorso, durante tutto il periodo delle festività natalizie. Paesaggi storici o tradizionali, abitazioni, personaggi, illuminazioni giorno-notte, effetti speciali, soluzioni innovative e originali...lasciando spazio ad una creatività senza limiti, unita ad amore e cura per i dettagli e i particolari. Anno dopo anno, i presepi si presentano talmente belli che diventa veramente difficile dover esprimere un voto e ci si lascia guidare dall’istinto, dall’emozione o da un ricordo. I vincitori di questo concorso così particolare sono stati premiati domenica 12 gennaio: il primo classificato è stato il presepe di Roberto Ferrari, il secondo di Paolo Berra e nonni, il terzo di Alberto Albertario, mentre, per originalità, quello di Valentina Cattaneo e, come presepe d’autore, il diorama di Valentino Croci. Durante la cerimonia di premiazione, sono stati acclamati i finalisti del terzo concorso letterario dal tema ‘Scrivere una lettera da Gesù Bambino’: Rita Muscardin, Veronica Bellusci, Maria Bertilla Franchetti, Veronica Acquaviva, Patrizia Socci, Mariuccia Sciutto, Manuela Capri, Elena Mocci, Maria Cristina Gobbi. Per la sezione adulti, a pari merito, le prime classificate sono risultate Rita Muscardin e Maria Cristina Gobbi, mentre Elena Mocci come prima classificata della sezione under 14. Infine il premio cazzuolina d’oro è stato assegnato a Cristina Trevisan e a Paola Gobbato, per aver ridato lustro ad antiche arti dimenticate nel tempo.