Controlli per i tumori della pelle

La campagna di prevenzione sulla salute è ormai ai blocchi di partenza. Visite, screening e la mappatura dei nei. Intanto, venerdì 11, in Villa Rusconi, l'incontro di presentazione.

I tumori della pelle sotto osservazione. “Prevenire per non curare poi”, controlliamo e monitoriamo la nostra salute… Castano Primo è pronta a dare ufficialmente il via ad una nuova campagna di prevenzione. Un progetto certamente importante ed un’iniziativa che, non ne ha mai fatto mistero l’assessore alla Sanità Franco Gaiara, era ed è uno degli obiettivi dell’attuale Amministrazione comunale. Così, dopo la prima attività, ormai tre anni fa (nel 2010, per la precisione), quando si era affrontata la delicata tematica della stenosi carotidea e ictus, adesso questo secondo momento di vicinanza alla popolazione, con appunto i tumori della pelle. Visite, controlli specifici, i cittadini (non ci saranno limiti di età) potranno verificare il proprio stato fisico con medici specializzati ed esperti del settore. Ma prima, ecco un incontro pubblico, proprio per spiegare e mostrare nella sua specificità la campagna di prevenzione. L’appuntamento è venerdì prossimo (11 ottobre) alle 21 nella sala consiliare di Villa Rusconi, quando interverranno tra i relatori i dottori dermatologi Ezio Croci, Dario Candiani e Ferruccio Parini. “Stiamo in questa fase definendo gli ultimi dettagli – spiega l’assessore alla Sanità, Franco Gaiara – In modo particolare giorni e orari, mentre per quanto concerne il resto del progetto è quasi interamente definito. Le visite verranno effettuate con l’associazione onlus Adiva (con cui si era collaborato già nella precedente attività del 2010) e si terranno presso l’ambulatorio che ci ha gentilmente messo a disposizione la casa di riposo San Giuseppe – Opera don Guanella. Chiunque potrà sottoporsi agli accertamenti, dai più giovani, agli adulti e fino a chi è più avanti con l’età”. Specialisti saranno, quindi, a disposizione dei castanesi per uno screening completo, tra cui anche la mappatura dei nei. “E’ importante che la gente abbia la possibilità di tenere costantemente monitorata la propria salute – conclude Gaiara – intervenendo laddove ve ne sia la necessità. La campagna di prevenzione è certamente un’occasione significativa per la cittadinanza”.