Riso, salumi, formaggi, carne, miele, vino, farine, confetture, latte, frutta e verdura: c’era davvero l’imbarazzo della scelta… tutti prodotti rigorosamente a “Km 0”. Dal produttore al consumatore, insomma, poi via sulle nostre tavole. La filosofia è chiara, il successo sembra già garantito, almeno vedendo le tante persone che l'altro ieri mattina non si sono volute far scappare l’occasione, anche semplicemente come si dice per “dare un’occhiata”. E a Turbigo il “Mercato Contadino”, o se preferite di “Campagna Amica”, è partito sotto i migliori auspici. Adesso, allora, gli appuntamenti sono il primo venerdì del mese in piazza Madonna della Luna, il terzo, invece, in via Plati (zona Arbusta), dove i cittadini avranno modo di assaporare la bontà, conoscere particolarità e caratteristiche dei vari generi alimentari e soprattutto incontrare i produttori agricoli, con la certezza di portarsi a casa la genuinità e allo stesso tempo risparmiare qualcosa, avendo infatti gli alimenti, all’origine, prezzi più convenienti. “Il mercato agricolo – dicono il sindaco Christian Garavaglia e gli assessori Fabrizio Allevi e Marzia Artusi – è certamente un momento importante per valorizzare l’eccellenza della produzione nostrana. Un progetto verso cui abbiamo posto particolare attenzione e che, oggi, finalmente è diventato realtà, grazie alla collaborazione con Coldiretti e fondazione “Campagna Amica”, per mezzo dell’Associazione per la gestione del Mercato dei Produttori Agricoli di Milano e Lodi. Il territorio vive ancora di tradizioni e lavori legati al mondo contadino, per questo è fondamentale che gli venga dato il giusto risalto e, contemporaneamente, cercare di sensibilizzare i più piccoli su temi importanti, facendo loro conoscere un contesto che per troppo tempo è stato in parte dimenticato o considerato in maniera riduttiva”. Così, accanto all’inaugurazione vera e propria, ecco contemporaneamente alcuni momenti appunto per gli stessi bimbi: l’esposizione di mezzi agricoli, da una parte, e la possibilità di fare un giro sul trattore o sul calesse, dall’altra. “Di iniziative simili – afferma Fabio Camisani, dell’omonima azienda agricola che produce riso – ne faccio diverse, sia a Milano che nell’hinterland. La risposta della gente è positiva, molti hanno proprio nel mercato contadino un punto di riferimento. L’occasione per acquistare prodotti genuini e di qualità e, in modo particolare, si può avere il contatto diretto con lo stesso produttore e conoscere da vicino ciò che si sta andando a comprare”. “L’interesse delle persone c’è e continua a crescere – ribadisce Carlo Malandra, dell’azienda agricola Petrarella – Lo vedo nei vari appuntamenti a cui sono presente un po’ in tutto il territorio ed anche in alcune province vicine. Il potersi confrontare con il produttore è un fattore importante, poi la convenienza sul prezzo è un altro elemento significativo. Il nostro esempio, produciamo olio e sono molti che dopo il primo acquisto tornano per prenderne ancora. Ci dicono che sapore e qualità sono differenti da quelli che comunemente trovano nella grande distribuzione”. “E’ la prima volta che vengo ad un mercato contadino – conclude la turbighese Rossana Mira – Ho voluto provare. Una bella iniziativa che permette di valorizzare il territorio ed i prodotti locali”. (FOTO SALLY)