'Torno'... e si cresce sempre di più

Da 57 a 61 classi nel nuovo anno scolastico e ben 1450 alunni complessivi. L'istituto superiore, una realtà ed un punto di riferimento per Castano e per il territorio.

Quattro classi in più e ben 1450 alunni. Se non è “record”, poco ci manca, ma certamente di scuola dai “grandi numeri” di certo possiamo parlare. L’istituto d’istruzione superiore Torno di Castano Primo… quando alunni, insegnanti ed il personale scolastico in generale sono come una grossa “famiglia che cresce”. Allora, mentre i nostri ragazzi si stanno godendo le meritate vacanze dopo le fatiche dell’anno appena passato (per qualcuno comunque solo pochi giorni, per poi rimettersi subito sui libri), tra gli uffici di piazzale Don Milani si lavora per organizzare e programmare le attività future. Pronti, insomma, al suono della prima nuova campanella. “Da settembre – spiega il dirigente scolastico, Luciano Marzorati – passeremo da 57 a 61 classi, con 1450 studenti. Certamente un orgoglio ed una soddisfazione: il fatto che molti giovani che hanno concluso le Medie abbiano scelto proprio il nostro istituto è il segnale che gli sforzi portati avanti hanno un significativo valore per gli stessi ragazzi e per i loro familiari”. Nello specifico, e rimanendo sempre sui numeri, alla fine, dunque, saranno 7 le prime per l’indirizzo tecnico, mentre 8 per quello liceale, con 33 classi complessive al tecnico e 28 ai licei. Poi, l’offerta formativa: davvero alta e di qualità. “Abbiamo sempre cercato di coniugare le classiche materie scolastiche con le iniziative di crescita e formazioni che andassero a toccare ambiti e tematiche differenti. Dal volontariato (con momenti teorici e pratici) allo sport, dal teatro alla musica, passando per il mondo del lavoro (la gestione simulata di vere e proprie imprese, solo per citare un progetto) e fino agli incontri ed agli appuntamenti di confronto e riflessione sulla vita, su particolari fatti che hanno segnato la storia, sul mondo di ieri e di oggi oppure legati all’attuale crisi economica, ecc… grazie alla collaborazione di enti, realtà, persone ed esperti che operano sul territorio o li hanno vissuti in prima persona”. E non da meno, infine, i risultati ottenuti… “I traguardi raggiunti dagli allievi sono un ulteriore motivo di soddisfazione – conclude Marzorati – Solo all’ultimo esame di maturità abbiamo, infatti, avuto ben 9 ragazzi con il massimo dei voti (tre, oltre al cento, hanno preso anche la lode), ma sono i punteggi in generale della maggior parte che sono stati molto alti. Ancora siamo riusciti a ridurre il numero dei bocciati e di chi ha avuto il debito ed è aumentato quello dei promessi. Fondamentale è interagire con gli studenti, aiutarli e stare loro vicini nella crescita e formazione. Le idee per il futuro? Stiamo ragionando; una: vorrei ampliare – rafforzare l’offerta post diploma. Già da alcuni anni svolgiamo corsi, in ambito chimico – conciario, per chi ha concluso le Superiori, in ottica dell’inserimento nel mondo lavorativo, l’intenzione, adesso, è incrementare tale attività anche per altri settori”.