Magnago
L'amministrazione comunale vuole aprire la procedura per la variante allo strumento urbanistico, con l'intento di ridisegnare il Piano di Governo del Territorio.
L’Amministrazione comunale intende aprire la procedura per la variante allo strumento urbanistico, con l’intento di ridisegnare il Piano di Governo del Territorio approvato nel 2010. Spiega l’assessore Daniela Grassi che l’Amministrazione in coerenza con gli impegni assunti nel programma elettorale, intende riesaminare le strategie del piano urbanistico, ponendosi quale primo obiettivo la modifica del Documento di Piano al fine di adeguarlo agli effettivi bisogni del territorio. Secondo quanto già espresso nelle linee programmatiche relative alle azioni di governo di questa Amministrazione, i presupposti sui quali si dovrà basare la variante saranno il miglioramento della qualità ambientale e urbana, il contenimento del consumo di suolo, stimolando il riutilizzo delle zone già urbanizzate, sostenendo gli interventi finalizzati alla riqualificazione delle aree dismesse, con una attenzione al rilancio e sostegno al commercio locale. La Variante generale al Piano di Governo del territorio viene proposta in un momento di profonda crisi economica, finanziaria, sociale e lavorativa che si manifesta in tutto il paese ed anche nella realtà dell’Alto Milanese. Le strategie scaturiranno dall'incrocio tra gli obiettivi posti dalle prime linee di indirizzo che a breve verranno assunte dalla Giunta, con i contributi che arriveranno dai cittadini e portatori d'interessi diffusi, attraverso l’attivazione di appositi processi partecipati. A settembre partiranno le iniziative , con un primo mese preparatorio dove è prevista una prima riunione in commissione tecnica e un incontro con i cittadini per spiegare le prime linee di indirizzo, prima della loro approvazione ed avvio ufficiale della procedura prevista per i primi giorni di ottobre.