facebook telegram twitter whatsapp

Cuggiono

La svolta con l'energia 'pulita'

Svolta ‘ecologica’ per il Comune di Cuggiono. Le risorse ambientali diventeranno infatti un’ottima soluzione per la produzione di energia elettrica. Il primo successo è la messa in funzione della centralina idroelettrica di Castelletto di Cuggiono. Un progetto realizzato grazie alla Regione Lombardia, titolare della assegnazione dei Fondi Europei in Obiettivo Due, che ha valutato positivamente il progetto presentato dal comune cuggionese e di Bernate Ticino, deliberando lo stanziamento di 1.376.000 euro. La cifra assegnata, (circa 2 miliardi e 600 milioni di vecchie lire) è al 40% a fondo perduto e al 60% prestito decennale a interesse zero, il cui ammontare verrà coperto totalmente dalla produzione di energia elettrica (900.000 Kwh annui), non gravando quindi sulle casse comunali, ma anzi lasciando probabilmente anche un piccolo utile alle municipalità. Ora, dopo tanto attendere e sperare (ricordiamo che alcune associazioni locali e cittadini si sono impegnati fortemente e personalmente per la salvaguarda ed il recupero della struttura, ndr), è finalmente attiva la tanto attesa struttura, dopo oltre un anno di intensi lavori. Il secondo progetto, in parte anticipato a Logos dall’allora assessore Ronchi, riguarda la realizzazione di alcuni impianti fotovoltaici. La prossima settimana, infatti, andrà in approvazione in Consiglio comunale un progetto da sviluppare con la Esco (di cui Cuggiono è un partecipato, ndr) per la dotazione di impianti fotovoltaici su tutto il territorio comunale. “Più nello specifico si tratta di due impianti sul tetto della palestra, con sostituzione dell’eternit, e su quello delle scuole secondarie di primo grado (già sottoposte in questi mesi a numerosi interventi di ristrutturazione, ndr). Il terzo impianto dovrebbe essere a terra, su terreno comunale, nell’area adiacente alla vasca volano di via Ugo Foscolo”. Si tratta comunque di impianti per la produzione di energia elettrica, che potrebbero anche venire a fruttura un discreto riscontro economico per le casse comunali. Se il piano venisse approvato, si passerebbe quindi alla stipola di una convenzione tra Esco e la Giunta cuggionese, per poi arrivare, magari anche in tempi relativamente stretti, alla realizzazione dello stesso. Oltre che essere un segno di progresso e risparmio futuro, quest’opera può considerarsi anche un ottimo esempio per gli studenti più giovani e per l’intera comunità cuggionese.

X

Preferenze per tutti i servizi

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Abilitando l'uso dei servizi di terze parti, accetti la ricezione dei cookies e l'uso delle tecnologie analitiche necessarie al loro funzionamento.

© 2009-2024 Comunicare Futuro Srl
C.F. e P.IVA 09364120965

Mobile version

Fai pubblicità con Logosnews
Gestione cookie     Privacy