Ridistribuite le deleghe di Falzone

Dopo le dimissioni di Falzone da assessore e consigliere, le sue deleghe ora a Canziani e Gaiara. Mentre il neo consigliere Iomini si occuperà di comunicazione.

Nessuna “new entry” tra gli assessori, ma una ridistribuzione degli incarichi. In fondo, lo aveva ribadito subito “Tra un anno la città sarà chiamata nuovamente alle urne per eleggere il nuovo consiglio comunale, perciò i tempi sono davvero molto stretti per permettere a qualcun altro di potersi inserire nella maniera più adeguata – erano state le parole del sindaco, Franco Rudoni”. Allora, si va avanti con le stesse persone che, oggi, sono in giunta e per alcune di loro sarà il momento di prendersi in carico anche altre nomine. Dopo le dimissioni dell’assessore Francesco Falzone, insomma, a Castano Primo è il momento della divisione delle deleghe che, fino a qualche settimana fa, erano appunto di sua competenza. “In questi giorni – continua il primo cittadino – con il gruppo ci siamo confrontati per capire nello specifico come muoverci e a chi affidare i singoli ambiti e campi direttamente interessati. Alla fine, abbiamo deciso che il commercio e la viabilità andranno all’assessore Camillo Canziani, che già si occupava di lavori pubblici, mentre per quanto concerne sicurezza, polizia locale e protezione civile saranno, ora, in mano a Franco Gaiara (che ha personale, sanità e ambiente). Tutti, comunque, collaboreremo insieme per portare avanti le iniziative ed i progetti ormai avviati o in cantiere. L’attenzione sarà massima, cercando di rispondere alle varie richieste ed esigenze della popolazione”. Se gli assessori, dunque, rimarranno in cinque (quelli che, già, facevano parte della squadra di governo della città), tra i consiglieri comunali è entrata Teresa Iomini (che è andata, appunto, a prendere il posto di Francesco Falzone, dimessosi sia da assessore che da consigliere). “Stiamo valutando quali tematiche dare al neo consigliere – conclude il sindaco Rudoni – L’idea potrebbe essere la comunicazione e le relazioni con il pubblico, per tenere costantemente informata la cittadinanza e per un rapporto ed un contatto sempre più diretto con i castanesi”.