L'ufficio mobile nei rioni

Due giorni alla settimana, un'ora ogni volta. La Polizia locale continua la sua attività di vicinanza al territorio: giovedì all'Arbusta, venerdì al Rugalet.

Due giorni alla settimana, il giovedì e il venerdì, un’ora ogni volta. Segnaliamo episodi che possono ledere la tranquillità di quanti vivono o lavorano in paese, oppure semplicemente possiamo chiedere delle informazioni. Più vicini alla cittadinanza: oltre alla normale attività di pattugliamento, controllo ed al monitoraggio sul territorio, adesso la Polizia locale di Turbigo scende in campo anche con la stazione mobile. Un vero e proprio ufficio (mobile, appunto), che sarà a disposizione dei singoli e della collettività. Si comincerà in fase sperimentale, ma non si esclude che, col tempo, il servizio possa diventare un appuntamento fisso, magari incrementandolo ulteriormente. “Nello specifico – spiega il comandante Fabrizio Rudoni – l’iniziativa ci vedrà impegnati per un’ora ogni volta, due giorni alla settimana. Precisamente, il giovedì mattina saremo nel rione Arbusta, mentre il venerdì ci trasferiremo al Rugalet. L’idea nasce, da una parte per garantire una sempre maggiore sicurezza, dall’altra per creare un rapporto ancor più stretto con la popolazione”. Una presenza, insomma, costante che si va ad aggiungere al già importante lavoro che, quotidianamente, i vigili urbani svolgono, durante il giorno e, contemporaneamente, diverse sere. L’ufficio mobile: un’occasione significativa per i cittadini che, come detto, avranno la possibilità di interagire direttamente con l’agente di Polizia locale, in quel momento presente, per segnalare, appunto, eventuali fatti di microcriminalità e che possono risultare pericolosi per chi abita o ha un impiego in città, ma anche, semplicemente, chiedere informazioni su determinate pratiche, scadenze o procedure. “Il servizio – conclude Rudoni – si muoverà in parallelo con i normali pattugliamenti ed i controlli che regolarmente portiamo avanti e con l’attività del nostro comando”. Un qualcosa in più, per la gente ed i commercianti che, d’ora in poi, oltre a recarsi negli uffici di piazza Bonomi, avranno due ulteriori punti di riferimento.