Incontri per 'Genitori e Sport'

Aiutare i giovani a praticare lo sport in modo sano e gioioso non consiste ‘solo’ nell’allenare i ragazzi ad ottenere i migliori risultati sportivi, quanto sostenerli in modo consapevole e responsabile nella loro crescita fisica e umana.
Da sempre molto attenta anche a ciò che avviene a margine del campo di gioco, la Polisportiva San Giorgio di Cuggiono e Bernate Ticino offre in questi lunedì di maggio alcune serate di formazione davvero di livello per tutti i genitori e gli allenatori del territorio. Il progetto, che vedrà la realizzazione di tre serate presso la Sala della Comunità cuggionese di via Cavour 27, è organizzato in collaborazione con la Commissione Diocesana per lo Sport ed è denominato ‘Genitori e sport: istruzioni per l’uso’.
Il primo appuntamento sarà lunedì 7 maggio dal titolo ‘Il campo non è un parcheggio’: si discuterà dei valori in gioco quando un ragazzo si iscrive a una società sportiva con don Alessio Albertini, segretario della Commissione Diocesana Sport, e fratello del noto centrocampista del Milan.
Lunedì 14 maggio, secondo appuntamento, con ‘Genitori, gioie e dolori’, dal conflitto all’alleanza tra allenatori e genitori. Relatore sarà Paolo Pichi Allenatore Giov.mi Nazionale Calcio Lecco e docente CONI.
Il terzo ed ultimo incontro, lunedì 21 maggio, è invece denominato ‘Cari genitori vi scrivo…’ con un dibattito sul ruolo delle famiglie nell’accompagnamento dell’attività sportiva dei ragazzi. Presenzierà la Prof.ssa Debora Mussi Istruttore attività di base ‘La Dominate’ e docente CONI-FIGC.
“Assistere i ragazzi è forse l’aspetto più visibile della nostra attività – spiega il presidente della Polisportiva San Giorgio GianMarco Garavaglia – in realtà nel nostro lavoro quotidiano prestiamo sempre molta attenzione anche alle famiglie e al vissuto complessivo dei nostri iscritti. Ora, questi incontri, sono in realtà rivolti a tutti i genitori e gli allenatori di tutte le società sportive del nostro territorio. Credo si un’opportunità davvero importante, anche per la presenza di esperti di così alto calibro, per confrontarci tutti insieme sul nostro ruolo di accompagnamento alla crescita dei ragazzi”.