La lista di Cuggiono Democratica

Prosegue senza sosta la campagna elettorale di 'Cuggiono Democratica' in vista del voto di maggio. Confermando il proprio percorso autonomo per 'rilanciare' Cuggiono, a dispetto del ritardo delle liste avversarie che non hanno ancora ufficializzato il proprio candidato sindaco, a una settimana dalla presentazione delle liste, ecco svelati i dieci nomi che correranno a fianco di Flavio Polloni. Nel gruppo, forse unico elemento di parziale sorpresa, entra Lidia Gualdoni: “Questo gruppo mi ha colpito per vitalità e competenze – ha dichiarato – con loro e con Flavio c'è un rapporto di collaborazione che parte da lontano, per questo spero di poter portare il mio contributo cercando di valorizzare gli aspetti culturali e prestando attenzione alle tematiche ecologiste. Oltre a Lidia, gli unici altri esponenti con pregresse esperienze politiche sono Marco Testa e Giovanni Cucchetti. Entrano poi Daniele Ulivi, Marco Di Zinno, Matteo Marnati (in rappresentanza anche del comitato civico Agorà), Paola Picetti, Lucia Rossino, Giuseppe Fontana e Sergio Berra.
“Crediamo che Cuggiono meriti di più – ha sottolineato il candidato sindaco Flavio Polloni – molta gente ci ferma e ci propone idee per un paese migliore, per questo crediamo che il nostro consenso sia in crescita rispetto al passato. Il bilancio sarà sicuramente tra i punti più critici, ma non il più importante, per noi prima vengono le idee e ne abbiamo molte per migliorare Cuggiono.
In questo momento ho solo il rammarico per alcune situazioni attuali: dalle polemiche su palazzo Kuster, con le varie interrogazioni della Lega Nord che forse dimentica che era in amministrazione e anche lei ha votato per i lavori di riqualificazione all'atteggiamento della maggioranza attuale che non vuole discutere il bilancio preventivo. Questo comporterà che chiunque vince avrà poco più di dieci giorni per capire la situazione economica del paese e definire il bilancio di quest'anno, senza contare che subentreranno l'IMU e le nuove aliquote. Questo è un grave danno per tutti i cuggionesi”.