Magenta
Mariangela Basile avrà il sostegno di Popolari Italia Domani, Futuro e Libertà e Alleanza per l'Italia per il Terzo Polo. Pronti alla campagna elettorale.
Mariangela Basile potrà contare sul sostegno dei Popolari Italia Domani, di Futuro e Libertà e di Alleanza per l’Italia per il Terzo Polo in vista delle prossime elezioni amministrative. Il coordinatore regionale di PID, Luigi Baruffi, e il coordinatore provinciale Sergio Leali hanno affermato di aver apprezzato i contenuti del programma della dottoressa Basile: “Ne condividiamo lo spirito e la concretezza e pertanto invitiamo i nostri aderenti e simpatizzanti a sostenere questa candidatura, a divulgarne le opportunità e le caratteristiche e a far si che possa essere il primo cittadino vincente”. Concordi nel rigettare le tradizionali logiche di partito, PID ha deciso di non presentare simboli, bensì di appoggiare candidature e liste civiche che siano in linea con la loro politica, a livello nazionale e locale. “Vorremmo anche che da Magenta, terminata la fase elettorale e amministrativa, si sviluppasse il tema del riferimento al Partito Popolare Europeo e, attraverso questo nuovo simbolo, coagulare tutte quelle forze Popolari e moderate che, in questo momento, soffrono di scarsa identità. Ci è sembrato che la candidatura di Mariangela Basile, oltre a rappresentare tutte le caratteristiche utili a far sì che Magenta continui ad essere un polo di riferimento della zona, è anche in grado di dare un respiro più ampio per meglio disegnare i prossimi assetti politici”. Dal canto loro, FLI ed API per il Terzo Polo affermano: “Apprezziamo il coraggio della Dottoressa Basile, che già cinque anni addietro decise di non schierarsi nè con il Centrodestra nè con il Centrosinistra, ma di dare vita ad una autentica esperienza civica, esperienza che noi ci prefiggiamo di mantenere ed implementare. Ci ha conquistati la sua concretezza, una concretezza che si è ben esplicata in cinque anni di duro lavoro di opposizione, fatto senza mai cercare la rissa o l’uso di proclami altisonanti, ma costituito da un discreto insieme di gesti concreti, gesti magari passati inosservati, che, però, hanno ben marcato le differenze con le scelte sbagliate della giunta Del Gobbo e che hanno migliorato la vita dei cittadini laddove hanno potuto”.