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Cronaca locale

Controlli nel territorio e 12 arresti

Prosegue l'attività di monitoraggio e prevenzione da parte dei Carabinieri. Servizi specifici nel Castanese e nel Legnanese. E diverse persone fermate.

I militari della Compagnia di Legnano hanno organizzato, in tutto il territorio, nel week end, un servizio straordinario del controllo al fine di contrastare episodi di microcriminalità e lo spaccio di sostanze stupefacenti. I militari della Compagnia di Legnano hanno presidiato le zone dei ben 25 comuni e delle 9 Stazioni Carabinieri, utilizzando 30 uomini, controllando 90 persone e oltre 36 mezzi, durante posti di controllo lungo le arterie a maggiore percorrenza. L’operazione ha portato a ben 12 arresti. 6 gli ordini di carcerazione notificati, di cui 2 per il reato di furto a Parabiago e Legnano, 3 per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti a Magnago, Canegrate e Legnano e uno per maltrattamenti in famiglia, a Parabiago, di un figlio 47enne nei confronti dei genitori anziani; 2 gli arresti all’ ”Auchan” per furto, uno a Rescaldina di un polacco 35enne che ha rubato capi di abbigliamento per un valore di 200 euro e uno a Nerviano di una romena 27enne per furto di circa cento euro di capi di abbigliamento; a Cerro Maggiore altri due per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti di un 20enne di Nerviano, dedito allo spaccio nei parchetti pubblici della zona, che è stato trovato in possesso di circa 20 grammi di hashish nella tasca e, a casa, di 50 grammi di marijuana e un bilancino di precisione e di un 25enne legnanese, operaio, trovato con 15 grammi di hashish e un bilancino di precisione; un arresto ad Arluno per maltrattamenti in famiglia. Il figlio 49enne, in stato di ebbrezza alcolica, ha infatti aggredito con un pugno al volto la madre 80enne, procurandole una lesione per cui è stata medicata e trattenuta in ospedale a Magenta una notte. I carabinieri sono stati allertati dai vicini di casa che hanno udito le richieste di aiuto dell’anziana signora. Quando sono arrivati, hanno trovato l’uomo che brandiva una spada in modo minaccioso verso i militari. Subito è stato disarmato e ora è in carcere. Un arresto per evasione a Parabiago di un marocchino 37enne che invece che essere a casa agli arresti domiciliari si trovava in giro per la cittadina.

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