Inveruno
A rendere ancora più speciale il momento, sia a Inveruno che a Furato, è stata la presenza di Babbo Natale, arrivato con la sua slitta tra lo stupore dei più piccoli.
È stato un avvio di Avvento all’insegna della condivisione e della partecipazione quello andato in scena nei giorni scorsi a Furato e Inveruno con Natale Insieme, il doppio appuntamento promosso dal Comune in collaborazione con la Comunità Pastorale, gli Amici del Fulò, Il Filo della Solidarietà e il Corpo Musicale Santa Cecilia. Sabato 6 dicembre, in piazza Giovanni XXIII a Furato, l’accensione dell’albero di Natale ha riunito famiglie, bambini e cittadini, creando un clima di festa semplice e autentico. A rendere ancora più speciale il momento è stata la presenza di Babbo Natale, arrivato con la sua slitta tra lo stupore dei più piccoli, pronto a distribuire sorrisi e regalare un pizzico di magia natalizia. Lunedì 8 dicembre, in piazza San Martino, la comunità si è ritrovata per l’inaugurazione del Santo Presepe e una nuova accensione dell’albero. Anche in questa occasione la musica ha avuto un ruolo centrale grazie al Corpo Musicale Santa Cecilia, che con le sue note ha accompagnato i momenti più significativi della serata, contribuendo a creare un’atmosfera calda e partecipata. Due appuntamenti diversi ma uniti dallo stesso spirito: quello di un Natale vissuto insieme, come occasione per ritrovarsi, rinsaldare i legami e riscoprire il valore della comunità. Un inizio di feste che ha saputo parlare a tutte le generazioni, nel segno della tradizione e della solidarietà.