Castano Primo, Cronaca
Operazione interforze: sospesa l’attività di un bar-ristorante, denunciati i gestori e sequestrati anche droga e una pistola.
Un’operazione interforze: militari della Stazione Carabinieri di Castano Primo, del Comando Carabinieri NAS Milano, coadiuvati personale della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Busto Arsizio e operatori della Polizia locale del Corpo Intercomunale di Castano Primo e Nosate. Insieme hanno eseguito nei giorni scorsi un’ispezione e successiva perquisizione all’interno di un esercizio pubblico. Da subito veniva rilevata una grave condizione igienico sanitaria all’interno dei locali e soprattutto della cucina compresa la conservazione dei cibi. Sul piano cottura gli operanti notavano anche un bilancino di precisione di quelli abitualmente utilizzati per pesare la droga e su di esso venivano rilavate a mezzo narcotest tracce di sostante stupefacente, pertanto veniva eseguita una perquisizione all’interno dei locali che permetteva di rinvenire oltre 30 grammi di sostanza stupefacente di tipo LSD occultata all’interno di un bagno di servizio di uso esclusivo dei gestori dell’attività nonché materiale da taglio e utensili con tracce di stupefacenti. Sotto al bancone del bar, veniva rinvenuta occultata in un elettrodomestico in disuso una pistola semiautomatica calibro 9 mm, che dopo essere stata messa in sicurezza risultava essere una replica a salve di una beretta px4 alla quale era stato asportato il tappo rosso. Al termine delle attività, l’esercizio di somministrazione veniva sospeso. Il gestore dell’attività ed il locatario dello stabile, peraltro già gravato da precedenti penali, venivano deferiti all’Autorità Giudiziaria.