In ricordo di Pasolini

Nella notte tra i 1° e il 2 novembre 1975 all’idroscalo di Ostia si consumava il massacro di Pier Paolo Pasolini. A Legnano dei momenti per ricordare il grande autore.

A Legnano l'associazione DEMOS Paolo Roberti dedicherà l'11 ed il 26 di Novembre degli incontri per ricordare il poeta de Le Ceneri di Gramsci, lo scrittore di Ragazzi di vita, lo sceneggiatore de Le Notti di Cabiria, il regista de Il Vangelo secondo Matteo, il drammaturgo di Calderon, il giornalista de Gli Scritti Corsari.
E’ vivo ancora oggi il ricordo di Pier Paolo Pasolini, l’ultimo poeta decadente della letteratura italiana, il poeta maledetto italiano, l’esistenzialista, lo scrittore animato da uno spirito ottocentesco ed anche lo sportivo, calciatore dilettante.
Pasolini un’anima divisa in due, un ossimoro vivente, un uomo attraversato da innumerevoli contraddizioni ma incredibilmente vero.
Un uomo profondamente amante della vita, ma pronto a sfidare la morte recandosi ogni sera nei luoghi più degradati e pericolosi della terra. Un divo, un’icona che subì 33 processi.
Uomo sensibile, timido ma anche profondamente duro nei confronti delle leggi del “Palazzo.”
Di questo e di altro ancora si parlerà l’11 Novembre nell’incontro con Rosella Lisoni che presenterà il suo libro Pasolini una vita straordinaria Annulli editori
Gia in Eros e Thanatos nei Racconti di Canterbury e Pier Paolo Pasolini un'anima divisa in due. l'autrice si era avvicinata alla esperienze artistiche e di vita del personaggio.
Giovanni Giovannetti è scrittore, giornalista, editore e fotografo è legato, in diversi modi alla figura di Pasolini, come si evince dalla sua attività editoriale dedicata al poeta e intellettuale "Pasolini giornalista. Vita e morte di un cottimista della pagina" , Effigie edizioni e dalla pubblicazione di altri lavori.
In Frocio e basta scritto con Carla Benedetti racconta il doppio depistaggio che si è dispiegato attorno all’omicidio di Pasolini: uno volto a sviare le indagini, l’altro a tenere nascosti alcuni contenuti-chiave di Petrolio, il romanzo che Pasolini stava scrivendo quando fu ucciso ed in cui si intrecciano i legami loschi di Cefis e la morte di Enrico Mattei.
Il poliedrico professore Legnanese Gianni Vacchelli docente, narratore, saggista e studioso collaborerà con i relatori moderando la serata.
Grazie alla collaborazione con il Cineforum Marco Pensotti Bruni sono state inserire nel programma 2025/2026 la serata del 26 e 27 Novembre con la proiezione del film I racconti di Canterbury in cui Pasolini si presenta oltre che come regista anche come attore.
Roberto Escobar collaboratore della pagina culturale de Il Sole 24 Ore come critico cinematografico presenterà e commenterà il film.
L'iniziativa di DEMOS Paolo Roberti corona quanto fu fatto dall'Amministrazione Comunale in occasione del centenario della nascita.