Castano Primo, Cultura
A presentare il volume sono stati Stefano Natoli, giornalista e cofondatore del Centro studi territoriali Athene noctua, e Luciano Marzorati, studioso di storia locale, che hanno accompagnato il pubblico in un viaggio tra le biografie di figure straordinarie che hanno saputo trasformare il proprio tempo in dono per gli altri.
Storie di persone che, con il loro impegno, la loro dedizione e la loro capacità di donarsi agli altri, hanno lasciato un segno profondo nel tessuto sociale e umano del nostro territorio. È questo il filo conduttore del volume “La generosità che fa la differenza. Benefattori e cittadini meritevoli tra Villoresi e Naviglio Grande”, presentato ieri sera a Castano Primo, nella splendida cornice di Villa Rusconi.
L’incontro, promosso dal Centro studi territoriali Athene noctua con il patrocinio del Comune di Castano Primo, del Polo Culturale del Castanese e della Fondazione per Leggere, ha rappresentato un momento di riflessione e di riscoperta delle radici solidali che caratterizzano da sempre la nostra comunità.
A introdurre la serata è stato Maurizio Del Curto, assessore alla Cultura del Comune di Castano Primo e presidente del Polo Culturale del Castanese, che ha sottolineato come “sia fondamentale mantenere viva la memoria di chi, con generosità e spirito di servizio, ha contribuito alla crescita e al benessere collettivo”.
A presentare il volume sono stati Stefano Natoli, giornalista e cofondatore del Centro studi territoriali Athene noctua, e Luciano Marzorati, studioso di storia locale, che hanno accompagnato il pubblico in un viaggio tra le biografie di figure straordinarie che hanno saputo trasformare il proprio tempo in dono per gli altri.
Particolarmente toccante l’intervento di Maria Cristina Moscatelli, che ha ricordato la figura di Francesca De Maestri Colleoni, la contessa che si prese cura dei più fragili e che, con la sua vita, rappresenta un esempio concreto di altruismo e impegno civile.
“Una bella serata per approfondire meglio la conoscenza di quelle persone che hanno dato il loro fondamentale contributo e sostegno in vari ambiti della comunità – ha commentato l’assessore Del Curto –. Grazie al Centro studi territoriali Athene noctua e ai relatori per averci regalato un appuntamento carico di emozioni, coinvolgimento e di grande solidarietà e umanità”.