Castano Primo, Sociale
L'appuntamento del 24 ottobre vuole essere un’occasione per riscoprire ciò che unisce gli uomini al di là delle differenze religiose, culturali e sociali.
Un appuntamento di riflessione, incontro e ascolto reciproco: è questo lo spirito dell’iniziativa “Riscoprire la fratellanza umana – In un dialogo tra diversità”, in programma venerdì 24 ottobre alle ore 21.00 presso Palazzo Rusconi a Castano Primo.
La serata, promossa da Auser Castano Primo ODV-ETS in collaborazione con l’Ecoistituto della Valle del Ticino e con il patrocinio del Comune, vuole essere un’occasione per riscoprire ciò che unisce gli uomini al di là delle differenze religiose, culturali e sociali.
A moderare l’incontro sarà Oreste Magni, presidente dell’Ecoistituto, da sempre impegnato sui temi del dialogo e della sostenibilità. Sul palco si alterneranno voci diverse ma accomunate da un medesimo desiderio di confronto e pace:
- Giuseppe Calabrese, scrittore e autore del libro “Il giardino di Alì”, che racconterà come le storie possano diventare ponti di fratellanza;
- Padre Paolo Nicelli, del Pontificio Istituto Missioni Estere e docente di teologia all’Università Cattolica di Milano, che offrirà una riflessione sul valore del dialogo interreligioso;
- Baghdad Mohamed, fisico e già ricercatore alla Scuola Normale Superiore di Parigi, testimone di come scienza e spiritualità possano convivere nel rispetto reciproco;
- Carmela Foti, dirigente dell’Istituto Falcone e Borsellino di Castano Primo, che porterà l’esperienza del mondo della scuola come laboratorio di inclusione;
- Matteo De Franco, docente dell’Istituto Comprensivo Statale, che racconterà l’importanza di educare alla diversità sin dall’infanzia.
Alla tavola rotonda prenderanno parte anche esponenti della società civile castanese, segno di una comunità viva e attenta ai valori del dialogo e della pace.
Un evento che si inserisce nel solco delle iniziative volte a promuovere la convivenza e la comprensione tra culture diverse, ricordando che la fratellanza non è un’idea astratta, ma un cammino quotidiano da riscoprire insieme.