Vanzaghello, Cronaca locale
L'incontro promosso dall'ANPI locale con il giornalista Ersilio Mattioni ha visto una buona presenza di pubblico per riflettere su un tema che coinvolge anche il nostro territorio.
Un incontro partecipato e denso di riflessioni quello promosso dall’ANPI di Vanzaghello domenica 18 maggio. Una trentina di persone ha preso parte all’iniziativa, che ha visto come protagonista il giornalista e scrittore Ersilio Mattioni, autore di diverse pubblicazioni dedicate alle mafie in Lombardia.
Nel corso del confronto, Mattioni ha illustrato i contenuti dei suoi libri, accendendo i riflettori sulla presenza silenziosa ma significativa della criminalità organizzata anche nel nostro territorio. Un tema che ha suscitato interesse e dibattito tra i presenti, chiamati a riflettere non solo sul fenomeno in sé, ma soprattutto sulle sue implicazioni sociali e politiche.
L’iniziativa ha avuto il merito di sottolineare come il contrasto alle mafie non possa essere delegato soltanto alle forze dell’ordine o alla magistratura, ma richieda un impegno civico diffuso e quotidiano. Partecipare alla vita politica e amministrativa, vigilare sulla trasparenza delle istituzioni, educare le nuove generazioni alla legalità e alla giustizia sociale: sono queste, secondo l’ANPI e Mattioni, le chiavi per costruire quegli "anticorpi" indispensabili contro il malaffare.
«Conoscere per reagire» è stato il filo conduttore della serata, che si inserisce nel solco dell’impegno dell’associazione partigiana per promuovere memoria, democrazia e cittadinanza attiva.