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Un nuovo nome brilla nel firmamento delle eccellenze culinarie e arriva direttamente dal nostro territorio: Agriturismo Funtanin entra nella Guida Michelin 2025!
Un luogo incastonato tra i boschi del Parco del Ticino e cullato dalle acque del Naviglio, dove il tempo è tornato a scorrere seguendo il ritmo della natura. Al ‘Funtanin’ Nayla Carvalho, proprietaria e fondatrice, ha saputo coniugare tradizione e modernità, con un meraviglioso tocco personale che rende la location unica nel suo genere. Tutto qui invita a fermarsi per gustare un momento di benessere: dalle camere del B&B arredate con cura fin nei minimi dettagli, all’azienda agricola con le produzioni a km zero, fino al ristorante Funtanin che proprio in questi giorni ha ricevuto la conferma dell’inserimento nella Guida Michelin. Un traguardo importante a soli sette mesi dall’apertura, avvenuta il 12 settembre scorso. “La filosofia alla base della realtà Funtanin - ci racconta Nayla - è quella di offrire un’esperienza autentica legata alla tradizione e al nostro territorio. Siamo estremamente onorati e grati per il riconoscimento ricevuto dalla Guida Michelin, un traguardo che ci spinge a continuare con dedizione e passione il nostro lavoro. Questo risultato è frutto dell’impegno quotidiano di tutto il nostro staff. Grazie allo chef Daniel Colombo e alla sua brigata, Giovanni Scuto e Lorenzo Parrino, la nostra cameriera Elisabetta Giuli e alla nostra social media manager Ilaria Camoletti. I ragazzi che con amore e dedizione si occupano di ogni dettaglio per offrire ai nostri clienti un'esperienza gastronomica indimenticabile”. Funtanin ha subito conquistato il cuore dei suoi ospiti grazie alla sua cucina semplice ma raffinata, dove ogni piatto racconta una storia di passione, qualità e ingredienti freschissimi provenienti dalle terre dell’azienda. “Il nostro primo ingrediente è la natura – continua lo chef Daniel Colombo - le materie prime che utilizziamo sono per il 50% prodotte da noi, mentre tutto ciò che non arriva dai nostri campi proviene da aziende agricole del territorio selezionate con cura e attenzione. E’ proprio qui che sta il cuore del Funtanin: tornare a creare rapporti umani di valore. Per questo ho deciso di sposare l’idea e il progetto di Nayla, per far scaturire emozioni attraverso i miei piatti. Si cucina sempre pensando a qualcuno...la cucina è un pensiero e la mia affonda le radici nei piatti di casa mia, come il risotto ispirato a riso e latte della mia nonna. Ogni mia creazione nasce dal desiderio di raccontare un'emozione, un legame con il mio territorio. La mia cucina è fatta di memoria, di radici e di rispetto per la materia prima, ma con uno sguardo sempre attento al presente”. Con orgoglio ci racconta poi l’emozione di entrare nella Guida Michelin - “Ricevere la notizia è stata un’emozione fortissima, difficile da descrivere a parole. E’ sempre stato un sogno, un obiettivo che mi sono posto fin da quando ho iniziato, 18 anni fa, il mio percorso in cucina. È un riconoscimento che arriva dopo anni di sacrifici, passione, notti insonni e tante sfide. Ma non è un punto d’arrivo: è uno stimolo enorme per continuare a crescere”. Ma non finisce qui, perchè Nayla ha già in serbo tante novità per l’estate!