Uno e... due. Il bis è servito. E allora chiamatelo di nuovo campione. Già, perché dopo il 'tricolore' nel 2015 (e il secondo posto l'anno successivo), Michele Giliberti ha centrato ancora una volta il titolo italiano di autocross (buggy 1600). Quando sale in macchina, insomma, sai che se alla guida c'è il pilota castanese/turbighese dell'M3 Racing Team il podio è quasi o sempre garantito. "Sono molto felice - racconta - Era l'obiettivo principale di questa stagione e, alla fine, siamo riusciti a raggiungerlo". Certo, non è stato facile: Giliberti ha dovuto lottare fino all'ultima gara (in testa per l'intero anno, aveva, infatti, perso punti nell'ultima prova quando in qualifica si era dovuto confrontare con la rottura del motore, vedendosi così recuperare punti dal suo diretto avversario), ma ciò che conta adesso è avercela fatta. "Voglio ringraziare tutto il mio gruppo; le persone che mi hanno seguito fianco a fianco durante la stagione - conclude Giliberti - La vittoria nel campionato italiano è merito di ognuno di loro, perché senza le competenze e le professionalità di ciascuno non saremmo riusciti a centrare il traguardo finale. Grazie ad Andrea, Gigi, Simona, Silvana, Sergio, Leonardo, Cristian, Matteo e ai tifosi, senza dimenticare ovviamente gli sponsor. Adesso inizieremo già a pensare al prossimo anno, per capire e decidere cosa faremo, quali obiettivi provare a puntare e per cercare di continuare ad essere protagonisti".

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