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venerdì 29 marzo 2024 | ore 08:25

La 'Casa delle associazioni'

L'ex municipio di piazza Bonomi sempre più il punto di riferimento delle realtà associative cittadine. Altri gruppi hanno, infatti, trovato posto nell'immobile.
Turbigo - La 'Casa delle associazioni' (Foto Eliuz Photography)

Pro Loco, Basket, Sci Club Ticino, Pescatori, Velo Club, Consulta Sportiva, Avis, Croce Azzurra e l’ambulatorio infermieristico; ma adesso anche il corpo bandistico ‘La Cittadina’, DST Volley, Scout, Cgil e Cisl, Legambiente, Aiea (associazione italiana esposti amianto), associazione Risorgimentale e Museo Storico Turbighese. Tutte assieme, là in quella che è sempre più la nuova ‘casa delle associazioni’, come l’hanno ribattezzata il sindaco Christian Garavaglia e la sua squadra di governo. “Caro e vecchio palazzo municipale”… e un passo alla volta, allora, eccolo diventare davvero il punto di riferimento per le realtà associative locali e in fondo per la maggior parte dei cittadini. “Ci siamo – spiega lo stesso Garavaglia – Un altro traguardo importante che siamo riusciti a raggiungere. Turbigo - La nuova casa delle associazioni sempre più realtà Con la conclusione degli interventi di sistemazione dell’impianto elettrico dell’immobile di piazza Bonomi (sede fino a qualche tempo fa appunto del Comune) e con la consegna ufficiale delle chiavi ai referenti delle associazioni turbighesi, infatti, possiamo dire che la struttura sta tornando tassello dopo tassello a rivivere, nell’ottica proprio di quell’idea di ‘Casa delle associazioni’ che era tra le nostre priorità”. Nello specifico, dunque, i singoli gruppi hanno e avranno a disposizione il piano terra e la parte rialzata dell’edificio (quest’ultima zona che vede tra l’altro anche dislocato l’archivio comunale), dove sono stati ricavati gli appositi e specifici spazi per venire incontro alle varie esigenze. Turbigo - Il concerto della banda in piazza Bonomi “Ma l’obiettivo è ben più ampio – conclude il primo cittadino – L’intenzione è in futuro sfruttare e utilizzare anche il resto dell’immobile, inserendo lì magari altre realtà associative e alcuni fondamentali servizi per la cittadinanza. E in questa direzione, appunto, ci stiamo muovendo (un esempio: la presenza ormai fissa dell’ambulatorio infermieristico, per cominciare). Intanto, andiamo avanti con le analisi e gli studi a riguardo e prossimamente sono già in previsione i lavori di sistemazione anche dell’impianto di riscaldamento”. (FOTO ELIUZ PHOTOGRAPHY)

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