Grembiulini per i più piccoli, agenda alla moda per i più grandi. Dalle scuole primarie alle secondarie è suonata, questa mattina, la campanella. Per qualcuno, in realtà, l'avvio è 'scattato' già la scorsa settimana, ma per migliaia di studenti del nostro territorio è stato oggi il fatidico giorno dell'inizio della scuola. Un'emozione per tutti, piccoli o grandi che siano, che segna in modo indelebile il 'calendario' di ciascuono di noi. Alzi la mano, chi, adulto o giovane che sia, non 'risenta' un po' ancora i ritmi delle vacanze e dello studio dell'età giovanile. Non sarà capodanno, ma poco ci manca, perchè gli interi ritmi di attività (come quelle sportive, ma spesso lavorative) vanno più o meno a coincidere con l'inizio dell'anno didattico.
E questa mattina, zaino in spalla e vestiti belli... è davvero iniziato qualcosa di importante, perchè tra alcuni mesi tutti i bambini ed i ragazzi che oggi siedono sui banchi, ne 'sapranno un po' di più', si formeranno per diventare i giovani e gli adulti di domani, in uno sforzo formativo ed educativo che coinvolge sì i docenti, ma anche le famiglie e le istituzioni che dovrebbero prodigarsi sempre più per sostenere e incentivare lo studio e la formazione, elementi che diverranno la vera 'differenza' per competere in questo mondo sempre più complesso ed articolato.

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